Siamo abituati ad aspettare che il cliente entri in farmacia, ci dia la ricetta e riceva i farmaci; quando non li abbiamo, li ordiniamo al magazzino e in due ore siamo in grado di evadere l’ordine.
Tutto molto bello e semplice, ma non funziona più: molti farmaci importanti oggi vengono distribuiti direttamente dalle aziende produttrici, spesso contingentati, e questo ci sta mettendo in grande difficoltà. E’ evidente che oggi anche la semplice dispensazione richiede l’organizzazione di un servizio dedicato, ben strutturato, con tanto di definizione puntuale di ruoli, strategie e tempi, nonché il corredo di un’attenta comunicazione alla clientela. Sto parlando della prima, radicale rivoluzione che sta interessando il lavoro del farmacista: è finita per sempre l’epoca del lavoro facile e automatico, del voglio tutto e subito ed è iniziato il tempo in cui ogni singola vendita va conquistata e costruita con impegno e dedizione.
Certo, come sempre, si può scegliere di continuare a lavorare come si è sempre fatto lamentandosi e rimpiangendo il bel tempo che fu, ma per quanto funzionerà ancora?