Come sicuramente saprete, ormai quasi tutti i distributori intermedi di farmaci hanno deciso di applicare le spese di spedizione sotto determinati fatturati.
Quale migliore occasione per cominciare a fare per bene i conti di cosa ci conviene fare?
Per prima cosa consiglio vivamente di misurare il valore assoluto (non la percentuale!) dell’effettivo vantaggio economico che offre ogni singolo magazzino: potreste scoprire che il guadagno in euro non è poi così esaltante come il ragionare per percentuali lasciava intuire.
Seconda valutazione: rinunciare a un ampio assortimento può portare a offrire consigli più mirati e, in ultima analisi, più vantaggiosi anche per noi.
Terza possibilità: ridurre le consegne giornaliere può comportare una migliore gestione del magazzino e una semplificazione del lavoro del magazziniere.
Quarta riflessione: è arrivata l’ora di imparare a gestire le terapie dei pazienti cominciando a prevedere quando finiranno le loro scorte i farmaci e programmando di conseguenza i nostri acquisti.
Quinta considerazione: essere noi i clienti ci dà un interessante vantaggio, cioè quello per cui possiamo decidere da chi comprare o no. Per una volta, impariamo ad essere giustamente esigenti e critici e ad essere noi a pretendere rispetto, qualità e servizio.