Le autoanalisi hanno fatto nascere la farmacia dei servizi, ma non sono mai davvero decollate: ancor oggi, tranne lodevolissime e rarissime eccezioni, fanno numeri irrilevanti.
Perché?
Cambiamo prospettiva: che cosa ha determinato le eccezioni?
Ve lo dico io: chi ha fatto un buon lavoro le ha contestualizzate, cioè le ha legate a progetti molto più ampi creando dei percorsi di prevenzione e monitoraggio di diverse situazioni patologiche e pre patologiche.
Sicuramente, non si è limitato ad affiggere un bel cartello con la lista delle prestazioni effettuabili, non ha stampato migliaia di volantini spacciabili al banco come santini o menù da asporto.
Ha fatto un programma molto più articolato partendo dall’analisi attenta della sua realtà; ha creato un progetto articolato e strutturato per rispondere ai bisogni della propria clientela; l’ha messo a terra; ha controllato, misurato, corretto tutto quello che non funziona; lo monitorizza nel tempo.
Tu sapresti fare la stessa cosa?
Vorresti imparare o preferisci i pacchetti “all inclusive”, che “guadagnano da soli” e con i quali fai i soldi “senza sforzi e senza fatica”?