© RI-FARMA.ORG - 2022

ri-farma logo (180 x 80 px)

Fa parte di: NUOVIDEA SRL

Via Legnano, 12 - 20121 Milano
(numero REA MI-2637384)
C.F. & P.IVA 02122340686

info@ri-farma.org


linkedin
facebook
instagram

BLOG

Qual è il nostro interesse?

2022-11-03 07:00

Bianca Peretti

Professione, Farmacia, Farmacisti, Gestione Farmacia, Fidelizzare, Pianificare,

Qual è il nostro interesse?

Tamponi e vaccini hanno drasticamente modificato il ruolo della farmacia sul territorio e questo è sicuramente un’ottima cosa.Quello che non ha funzio

Tamponi e vaccini hanno drasticamente modificato il ruolo della farmacia sul territorio e questo è sicuramente un’ottima cosa.
Quello che non ha funzionato è stato trasformare questi servizi in qualcosa in grado non solo di portare un vero guadagno alla farmacia, ma soprattutto un migliore e consistente afflusso di clienti fidelizzati nel tempo, pronti a comprendere ed apprezzare il lavoro e l’impegno dei farmacisti.

Fra erogare un servizio e vendere dei prodotti c’è una differenza abissale, prova ne sia che a fronte di uno sforzo veramente notevole per cercare di accontentare il maggior numero possibile di persone, una volta finito lo stato di necessità, pochissime hanno cambiato le loro abitudini e oggi sono disposte a spostarsi pur di servirsi da quella determinata farmacia che tanto li aveva aiutate nel momento del bisogno.
Anche farmacie che hanno lavorato benissimo oggi sono tornate ad un numero di ingressi pre Covid, con l’aggravante di un numero di vendite ridotte a causa della crisi economica e del moltiplicarsi dei punti vendita, di sconti e offerte varie o semplicemente del calo della domanda.

Il punto è proprio questo: oggi siamo sfiniti per aver fatto i salti mortali, ci troviamo i guadagni drasticamente ridimensionati dalle tasse (per quanti sono state un’amarissima sorpresa? Quanti hanno fatto investimenti prima di rendersi conto dell’obolo da versare alla Stato?) e una situazione analoga se non peggiore a quella prima della pandemia.

rifarma-2022---bianca-peretti---03112022.jpeg

Dove abbiamo sbagliato?
1) Abbiamo afferrato l’attimo fuggente senza avere il tempo (e le capacità) di decidere dove volevamo andare e che risultati ottenere; 
2) Non ci siamo posti il problema di fare bene i conti “prima”, calcolando per bene costi, ricavi, tasse e un dato che sfugge ai più, cioè il punto di pareggio, ossia qual è il momento esatto in cui iniziamo davvero a guadagnare (senza questo dato investiamo del tutto a caso);
3) Non abbiamo “costruito” niente, limitandoci ad approfittare della ghiotta occasione e abbiamo tralasciato di sviluppare e incrementare qualunque altra attività ci avrebbe potuto qualificare, tale per cui il cliente avrebbe avuto un motivo per ritornare anche in seguito.

ri+farma - newsletter.jpeg

SE HAI RISPOSTO "NO" ALMENO UNA VOLTA

RESTA CONNESSO, ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER 

CARO TITOLARE RISPONDI

A QUESTE 3 DOMANDE:

 

1. TI SENTI SODDISFATTO DELLA TUA FARMACIA OGGI?
 


2. HAI UN PROGETTO CHIARO PER LA TUA AZIENDA? 
 

 

3. HAI INIZIATO A REALIZZARLO CONCRETAMENTE?