Caro Farmacista,
avere il controllo della propria gestione significa non subire passivamente le scelte altrui relativamente alla propria attività. C’è urgenza di tracciare lo sviluppo della farmacia del futuro: è necessario conoscere come si “muove” il denaro all’interno di essa e sviluppare un veloce ed efficace sistema di controllo gestionale sulle marginalità per reparto per evitare errori di fondo madornali, che sono così sintetizzabili:
1. valutare la gestione solo a consuntivo;
2. fare confusione tra finanze personali e quelle aziendali;
3. non sapere a cosa servono gli incentivi al personale;
4. passare il testimone generazionale nel modo sbagliato;
5. non conoscere bene gli strumenti gestionali già acquistati e a disposizione;
6. essere sovraccarico e non avere mai il tempo per dedicarsi allo sviluppo.
Viceversa, cosa dobbiamo ottenere da un appropriato controllo gestionale?
-un’adeguata analisi sulla redditività dei reparti, per ciascun mese dell’anno;
-una valutazione puntuale degli impatti economico-finanziari degli investimenti;
-una rapida proiezione dei risultati economici futuri (budgeting);
-un’analisi operativa degli equilibri/squilibri nel bilancio d’esercizio;
-un efficace sistema per sviluppare l’intraprendenza dei collaboratori.